mercoledì 12 marzo 2014

SPAZZOLE DI LEGNO 2


Ecco altre fotografie che ho ritrovato di spazzole fatte qualche tempo fà.
E' logico che il soggetto varia aseconda del desiderio del richiedente.
Si puù pirografare qualsiasi cosa,anche la più bizzarra,ve lo posso assicurare.
Domandate pure.
Sono a vostra disposizione

domenica 9 marzo 2014

DONNA

Dedicato a tutte le DONNE


 SONO LE DONNE DIFFICILI...
...Quelle che ti studiano bene prima di aprirti il cuore,
che non si stancano mai di cercare qualcuno che valga la pena.
Sono le donne difficili, quelle che sanno sentire il dolore degli altri.
Quelle con l'Anima vicina alla pelle, che vedono con mille occhi nascosti.
Quelle che sognano a colori.
Sono le donne difficili quelle che hanno più amore da dare.
Quelle che parlano quando hanno qualcosa da dire.
Quelle che hanno imparato a proteggersi e proteggere.
Quelle che non si accontentano più.
Sono le donne difficili, quelle che sanno distinguere...
LORO Sono quelle che, quando la Vita non ha alcun sapore,
danno sapore alla Vita.




"Le donne sono mamme e tante volte anche papa'...
lavorano dentro e fuori casa con non meno fatica dell'uomo anche se la forza fisica è inferiore...
si sacrificano, accudiscono... amano...soffrono...cadono e si rialzano...rinascono dopo ogni delusione come solo loro sanno fare....
Portano la gonna, ma sanno portare anche i pantaloni!!
si fermano a pensare ai problemi ma allo stesso tempo pensano anche alla soluzione...
Il loro percorso è lungo, forse più di quanto si possa immaginare ma non si arrendono mai prima di arrivare alla meta e quando sono arrivate si guardano indietro, solo una volta;
osservano così, con orgoglio, tutti gli sforzi fatti e sopportati con pazienza e dicono a loro stesse: "ne è valsa veramente la pena"...
Le donne sono cosi, una forza della natura...non consapevoli della propria forza
(Alma Gjini)"




 Una donna non viene ferita solo con gli schiaffi e le botte… se vuoi calpestare una donna:
• Falla sentire in colpa, anche dove non ne ha e le farai male perché per lei la colpa è scritta anche dove non c’è.
• Dille che non è bella, anche se lo è, e ci crederà perché per lei piacersi è difficile
• Raccontale che non ce la farà, anche se è una persona capace, e inizierai a instillarle dubbi che le goccioleranno dentro
• Spiegale che mettere sempre prima gli altri di se stessa è una cosa buona da fare, e lei lo farà perché da sempre è stata abituata a essere l’ultima della lista
• Dille che è vecchia, anche se ha 30 anni, e lei inizierà a sentirsi tale perché alle donne è stato insegnato che quando gli anni passano sono da scartare.
• Chiedile di mettersi in ombra, lasciando gli altri in luce, e lei ti dirà di si perché dentro le donne ancora pesa l’eredità della sottomissione.
• Consigliale di rinunciare ai suoi sogni per quelli degli altri e lei ti ascolterà perché ha imparato che le sue ambizioni vengono dopo quelle di tutti, solo se avanza del tempo
• Mandale un mazzo di fiori dopo averla calpestata, dicendole che la ami immensamente e che senza di lei non puoi stare, e lei ti guarderà con un sorriso… e si preparerà a farsi calpestare di nuovo…
Mentre scrivevo queste frasi sentivo in bocca il sapore acre di parole che si scontravano tra loro. Far male a una donna certe volte è facile perché le donne spesso vivono senza protezione e scivolano nelle parole negative e negli stereotipi in cui sono state incasellate come fossero sabbie mobili. Chi le ferisce spesso non lo sa esplicitamente, ma ha inconsapevolmente intuito che ci sono passi facili per sottomettere l’animo femminile. Alle donne spesso non basta un lavoro di successo, non basta la bellezza, non basta la laurea, non basta il consenso… ci sono sempre spazi di fragilità che il mondo femminile coltiva come piante velenose: l’insicurezza, l’inadeguatezza, il bisogno famelico d’amore che restituisce un cuore sanguinante…
Solo il contatto con la forza interiore dell’anima può davvero proteggere una donna. Allora saprà trovare dentro se stessa la fiducia, la forza, il coraggio, l’autostima, la sua bellezza. E non sarà più possibile farle del male, perché lei ascolterà altre parole, quelle della sua anima…

(S. Oberhammer)